Tempo Sospeso Un’installazione di bambù sospesi e intonati, sei performer, una musica fatta di suoni elettroacustici captati dal vivo, partiture strumentali registrate, presenze di luce, una coreografia che orchestra e co - ordina il tutto.

Opera trans-disciplinaredove danza, suono, luce, scenografia dialogano senza gerarchia secondo incroci sinestetici: la visione si muove, il suono si vede, il movimento si ascolta. I ruoli si scambiano, le funzioni si legano e si confondono secondo alchimie percettive.

Al centro della scena una suggestiva installazione-foresta di bambù sospesi che svela e nasconde, vibra e risuona. La foresta di bambù è presenza imponente ed evocatrice: sivede, si ascolta, si odora, si sente. E poi è agita, mossa, suonata, scolpita, abitata, trasfigurata dai corpi, dai suoni, dalla luce.

La scrittura coreografica organizza la relazione spazio-temporale dei corpi danzanti tra visione e ascolto, suono del movimento e movimento del suono, tra l’udibile visibile e il visibile udibile. Essa si ispira liberamente alla teoria dei cinque elementi della tradizione cinese, al loro legame coi punti cardinali, i colori, gli organi, le consistenze, gli umori, gli stati dell’essere, ai concetti di ciclo e trasformazione, di andata e ritorno.

Tempo Sospeso” vede nuovamente la collaborazione tra Adriana Borriello, danzatrice e coreografa italiana, e Thierry De Mey, compositore e artista belga. La loro prima collaborazione risale ai primi anni’80 in occasione della creazione di “Rosas danst Rosas” spettacolo manifesto dell’omonima compagnia. Negli ultimi anni hanno sviluppato una nuova ricerca artistica comune basata sull’interazione tra suono e movimento che dal 2021 si è arricchita nell’incontro con Edoardo Maria Bellucci, giovane compositore e sound engineer di musica elettroacustica. Nel 2023 tutti e tre hanno creato il progetto coreografico modulare “Timelessness Dances” in cui si incontrano la coreografia di Borriello che oscilla tra scrittura rigorosa e improvvisazione strutturata-la musica di De Mey, scritta per Les Percussions de Strasbourg, che trova ulteriori sviluppi in relazione al movimento danzato, e la musica del movimento amplificato e trattato da Bellucci in un sistema di feedback che crea sinestesie continue tra visione e ascolto.“Tempo Sospeso” prosegue e sviluppa le fasi del lavoro precedente, includendo la complessa installazione Dream Catcher ideata da de Mey, costituita di 1070 bambù sospesi e intonati.

Debutto
Festival Fuori Programma, Roma, 2024 in collaborazione con Teatri di Roma - Teatro India
Walking Through
Un' attività interattiva e partecipativa per il pubblico sul movimento e sul suono all’interno della installazione di bambù.
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CREDITI

concept, coreografia, danza Adriana Borriello
istallazione, musica Thierry De Mey
sound design, musiche Edoardo Maria Bellucci
danzato da e creato con Erica Bravini, Michele Ermini, Michael Incarbone, Donatella Morrone, Ilenia Romano
luci Théo Longuemare
costumi Giulia Cauti
scenografia Shizuka Hariu / SHSH Architecture + Scenography
realizzazione tecnica istallazione e restauro François Bodeux
direttore tecnico Federico Betta
responsabili di produzione Margherita Kay Budillon, Chiara Marianetti
produzione AB Dance Research, Charleroi Danse, Eroïca Production,  con il sostegno di TIB Teatro 
Ringraziamenti Louis Derny, Thibaut Dachelet, Arturo De Mey, Gaspard Gavage

foto © Giuseppe Follacchio, Paolo Porto